Chi è l’uomo perché possa star sicuro della sua fede? Non appena egli riposa sulle sue forze e non si appoggia a Gesù, la fede sembra svanire e vacilla: è la prova. “Adesso credete? Ecco, verrà l’ora, anzi è già venuta, in cui vi disperderete ciascuno per proprio conto, e mi lascerete solo”. La fede provata si smarrisce, l’uomo dubita e non è più capace di rapporto, non sente più il fascino di una compagnia guidata e se ne va lontano per la sua strada. La prova cui Gesù fa riferimento, la croce, disperde i suoi, ma lui non resta solo, perché egli è dall’origine “con”. Dall’origine egli è Dio, egli è nel “Co-essere” della Trinità. Il Padre è con lui, il Padre è da sempre con lui e nel grido dell’abbandono sulla croce, quando la “distanza” tra il Padre e il Figlio tocca la sua punta estrema, lo Spirito tenacemente testimonia il permanere della comunione tra i Due…