Mercoledì 6 gennaio 2010, solennità dell’Epifania, a partire dalle 15.30, la comunità parrocchiale di San Pietro, ha organizzato una mega-tombolata per tutti i bambini della parrocchia. Hanno partecipato in molti, insieme con i genitori e i nonni.
Poco dopo l’inizio della tombolata. preparata nell’oratorio parrocchiale, tra la sorpresa generale, è comparsa una bellissima befana in carne ed ossa che ha distribuito caramelle e dolci a tutti i bambini presenti.
La serata è proseguita con il più classico dei giochi natalizi al quale erano ammessi, come unici partecipanti, solamente i bimbi, anche se si è notato qualche “intruso”, specie tra i giovanissimi.
Abbiamo constatato, ancora una volta, come il gioco e il canto siano diventati i linguaggi più idonei per avvicinare al messaggio cristiano anche i più piccoli non senza l’aiuto dei genitori i quali hanno avuto l’opportunità di rivivere la spiritualità natalizia attraverso gli occhi dei propri figli.
La Chiesa cessa, così, di essere un luogo nel quale recarsi, a volte per routine, solamente la domenica per la liturgia, ma diviene spazio di aggregazione di singoli individui che, condividendo diversi tipi di esperienze, si trasformano man mano in una vera e propria Comunità.
Tali iniziative sono solo piccoli esempi di come la Chiesa possa divenire un centro di interesse nel quale bambini, genitori e nonni possono favorire la crescita e lo sviluppo di uno spirito di condivisione e di solidarietà.
Anche il bellissimo concerto e la simpatica rappresentazione teatrale, che si sono tenuti prima di Natale, avevano la finalità di offrire spunti di riflessione alle persone partecipanti talvolta forse troppo indaffarati e preoccupati per gli aspetti materiali, tanto da dimenticare che la felicità può essere conquistata solo quando si giunge alla consapevolezza della necessità di amare il prossimo come se stesso.
Nel ringraziarvi, vi invito a darci suggerimenti per qualsiasi iniziativa e ad aiutarci a festeggiare tutti insieme allegramente il carnevale, prima della Quaresima!
Padre Agostino, parroco