Un Natale nel segno dell’ospitalità e dell’amore vissuti con gratuità.

Un clima di grande fraternità e di gioiosa accoglienza. È stato questo il Natale appena trascorso per noi parrocchiani di San Pietro in Campobasso che abbiamo avuto la fortuna e il piacere di conoscere i 26 frati, membri del coro“Ioculatores Domini” dell’Istituto Teologico francescano, giunti dalla Romania in occasione dei due concerti del 22 e 23 dicembre.

Si sono trattenuti per più giorni, pernottando presso famiglie della parrocchia, ed hanno regalato a noi tutti una fortissima ed indimenticabile esperienza di fraternità vissuta e non solo proclamata. Con commovente generosità, sono state aperte le porte di casa ai giovani frati che, del tutto a loro agio, hanno condiviso il vissuto quotidiano di ognuno. L’accoglienza è stata non solo fisica, ma soprattutto interiore, e ci ha consentito di conoscere e di riflettere sul loro stile di vita, molto diverso dal nostro e senz’altro più semplice e sobrio.

Quando P. Agostino, qualche mese fa, ci chiedeva la disponibilità ad ospitarli, eravamo un po’ dubbiosi, soprattutto per la lingua. Avevamo timore di non poter comunicare e questo avrebbe creato imbarazzo tra di noi. Sono stati sufficienti gesti semplici e sorrisi provenienti dal cuore… e loro ne hanno regalato a tutti, trasmettendo una serenità inspiegabile ancora oggi. Il tempo è volato via troppo in fretta perché avremmo davvero voluto moltiplicare le ore trascorse insieme.

Il programma delle quattro giornate, rigorosamente rispettato, tranne il disagio nell’orario di arrivo, era articolato e studiato nei dettagli.

La giornata prevedeva il raduno in parrocchia alle ore 8:00 per la recitazione delle lodi, quindi le prove di canto per le esibizioni ai due concerti ed infine la preparazione alle due celebrazioni più solenni tenutesi nella notte e nel giorno di Natale.

L’evento ha comportato il coinvolgimento attivo e molto impegnativo da parte di tutta la Comunità, in special modo per coloro che già svolgono un servizio in parrocchia. L’organizzazione perfetta dei momenti conviviali del pranzo e della cena è stata garantita dalle signore che, a turno, hanno preparato pietanze della tradizione locale e, comunque, tutti i parrocchiani della Comunità hanno donato con assoluta generosità, nel nome di Dio. Il giorno di Natale, a conclusione delle celebrazioni, il Rettore dell’Istituto Teologico, che ha accompagnato i frati, ha ringraziato indistintamente tutti per la meravigliosa accoglienza e anche coloro che hanno contribuito semplicemente con un “sorriso”.

Gremita di fedeli la Parrocchia per il concerto di giovedì 22. In una sorta di “gemellaggio artistico” si è potuto assistere all’esibizione, con un ampio repertorio, del coro “Ioculatores Domini”, diretto da P. Ciprian ed all’esecuzione di tradizionali brani con le zampogne, nell’intento di procedere ad un profondo scambio culturale formalmente rappresentato dalla consegna delle due bandiere, quella italiana e quella rumena, da parte di due coppie, ciascuna con costumi tipici della terra d’origine.

Erano presenti, oltre al Rettore dell’Istituto Teologico, P. Marco Tasca Ministro Generale dell’Ordine dei Frati Francescani Conventuali e P. Giorgio Di Lembo Ministro Provinciale di Abruzzo e Molise. Il canto “Transeamus usque Bethlehem” eseguito insieme al coro “Gaudete” di San Pietro ha chiuso la bellissima e gioiosa serata. Per il coro “Gaudete” è stata un’esperienza nuova ed una gradevole sorpresa: con i frati si è instaurata un’ottima intesa sin dalle prove, che ha dato il suo riscontro nell’esibizione.

Più compita e solenne, ma non meno importante la serata successiva in Cattedrale.

Ancora più che durante i concerti, il culmine dell’emozione c’è stata la notte di Natale. I due cori hanno cantato insieme durante la celebrazione, formando un’unica grande corale e in alcuni momenti la voce ha tremato, tanta la commozione.

Pensiamo di aver donato tanto a loro e lo scambio è stato reciproco… conserveremo nei nostri cuori il ricordo di questi giorni di festa. Un grazie ai Padri di San Pietro per averci regalato questo splendido Natale!!!

Giovanna Pizzuto