concezione111P. Egidio Monzani (assistente nazionale della Milizia dell’Immacolata) a Campobasso, nella Chiesa di S. Pietro Apostolo a guidarci nel cammino della Novena dell’Immacolata.

Il nostro cammino missionario di “militi”, quest’anno si è fortificato grazie alla presenza di P. Egidio Monzani che per nove giorni, con le sue meditazioni, ci ha guidati ad affrontare il nostro impegno di “consacrati all’Immacolata” con maggiore intensità e ci ha fornito molti spunti per la riflessione e per continuare un cammino di vita spirituale autentico e sincero.

P. Egidio ha intessuto il suo discorso sulla parola di S. Massimiliano Kolbe che da “marianista” privilegia la trattazione di Maria come non solo Madre dell’Uomo-Dio ma anche come strumento, per l’uomo, di Salvezza.

Attraverso gli scritti di S. Massimiliano Kolbe, P. Egidio ha evidenziato i tratti peculiari di Maria come “Vergine Madre del Figlio”, come simbolo di forza e di virtù che riesce a penetrare negli animi anche più insensibili, come Immacolata, senza peccato, come piena di Grazia perché il Signore è sempre con Lei.

Il discorso di P. Egidio ha stigmatizzato soprattutto il concetto di Immacolata perché l’esenzione da ogni peccato, anche da quello originale, com’era predestinata Maria fin da piccola all’alto dogma della Fede. E Maria ad alta voce reclama questo suo privilegio come a Lourdes quando si presenta come l’Immacolata Concezione. Attraverso Lei, come afferma S. Massimiliano Kolbe e ha ribadito P. Egidio, l’umanità può salvarsi.

E attraverso Lei, con le mani giunte ad implorarla, ciascun uomo può, illuminato da Lei, guardarsi intorno e andare verso l’altro fratello con Carità e Amore.

Maria quindi come mezzo non per prepararci al Paradiso ma a vivere nel quotidiano, rivolgendo sotto la sua guida la nostra attenzione a tutti coloro che ne hanno bisogno: ai giovani come guida, agli anziani come speranza, ai sofferenti come sollievo, ai derelitti come fiducia, agli oppressi come aiuto.

E noi della Milizia dell’Immacolata ci siamo sentiti investiti da P. Egidio ad un impegno maggiore, in un periodo di crisi (non solo economica) come quella che stiamo vivendo, di veicolare il messaggio di Maria a tutti coloro che ci circondano.

Nel giorno della solennità dell’Immacolata, dopo l’omelia di P. Egidio su Maria “modello di santità per tutti i credenti”, c’è stata l’ammissione, nelle file della M.I., di nuovi 5 militi cha hanno letto la formula di consacrazione donazione alla Madonna, scritta da S. Massimiliano Kolbe. Così, le nuove consacrate si sono aggiunte al gruppo della M.I., composto da 40 persone. Nel corso della liturgia sono state consegnate ai nuovi militi le “medaglie miracolose” come segno dell’avvenuta consacrazione.

In tal modo l’8 dicembre si è conclusa la Novena di Padre Egidio.

Corroborati da questa “maratona spirituale” di nove giorni la Milizia è pronta ad agire, e ci auguriamo, come gruppo, di poter realizzare un progetto caro a P. Egidio, a P. Gioacchino (nostra guida spirituale) e a tutti noi, quello di innalzare davanti al sagrato della nostra Chiesa una statua della Vergine Immacolata che possa diventare “faro” non solo per il nostro rione ma per tutta la città di Campobasso.

Un grazie di cuore a P. Egidio e A-RIVEDERCI PRESTO.

Rosalina Fraraccio