Ascolta il Vangelo:

La festa di oggi assume un significato tutto speciale per la scelta che Papa Francesco ha fatto di scegliere questo giorno mariano come il giorno in cui la Russia e l’Ucraina verranno consacrati al Cuore Immacolato di Maria. La pagina dell’annunciazione che leggiamo nella liturgia è forse anche la chiave di lettura più bella di questo gesto. L’angelo porta a Maria un annuncio di gioia, ma questa gioia ha bisogno di essere accolta, ha bisogno dell’Eccomi di Maria. È proprio attraverso di lei che Dio entra nella storia e la salvezza diviene un fatto. Mai come oggi abbiamo bisogno che il principe della Pace, Gesù, torni a toccare i cuori di coloro che dimenticano di essere fratelli e combattono tra di loro. Anche quando i discepoli subirono la tragedia della passione e morte di Gesù, hanno avuto bisogno di tempo per accogliere la buona notizia della resurrezione e ricevere il dono dello Spirito. Chi era con loro in quelle ore difficili? Chi li ha aiutati a rimettere insieme i pezzi? Maria! Il gesto del Papa è la richiesta di poter fare nuovamente esperienza di essere raccolti nella comunione, consolati nelle nostre ferite, riconciliati tra di noi, pronti ad accogliere ancora una volta il dono della Pentecoste.

L. M. Epicoco